STORIA DELLA CASA

La CASA DEL PELLEGRINO si inserisce nel complesso monumentale di Saint Gilles (Sant’Egidio). Centro di spiritualità sorto poco dopo il 900 dopo Cristo, a cura di sacerdoti di vita comune secondo la Regola di S. Agostino, che ne continuano la cura spirituale e la custodia.
VERRES è posto sulla via francigena ed è sempre stato luogo di sosta per i pellegrini da e per Roma – Gerusalemme.
Antica fondazione di epoca romana, avamposto verso le Alpi, ha una vocazione antica artigianale e quindi industriale.
Il COMPLESSO DI S. EGIDIO ha assunto i tratti di monastero, posto in luogo sopraelevato a dominare l’ingresso nella Valle d’Aosta, con la via dei mercanti che collega al Cantone Vallese Svizzera, in un passaggio meno impegnativo – soprattutto d’inverno - del passo del San Bernardo.

Il paese è sovrastato anche dal maniero difensivo edificato da Ibleto di Challant, signore del luogo, agli inizi del 1400. Il medesimo nobile diede inizio anche alla costruzione della Cappella sepolcrale della famiglia nelle adiacenze del monastero di Saint Gilles.
Essa rimane ancora visibile nei tre lati prospicienti il paese, con la facciata dall’imponente trifora gotica che è visibile da chi fa il suo ingresso in Valle.
Caratteristica è anche la TORRE, che è stata costruita in diverse epoche e definitivamente completata nel 1512. Per poi divenire campanile nella costruzione della nuova chiesa, nel 1797. Ha i caratteristici elementi decorativi dell’epoca con due statue agli angoli prospicienti il paese: uno è Sant’Egidio, patrono del paese e l’altro San Grato, patrono della Diocesi di Aosta.
Il 25 maggio del 1800 vi ha soggiornato anche Napoleone Buonaparte.